Iridalia

Antiche leggende raccontano di un periodo sacro di rinascita dello spirito umano. Le Nove Muse Ispiratrici decisero di benedire l’umanità e fecero in modo di creare una finestra nel tempo in cui gli umani potessero avere un nuovo inizio. Durante questo istante, tutti gli errori, i rimpianti, le opportunità perdute, gli errori di giudizio, venivano cancellate dalla memoria. Era il tempo in cui la paura del fallimento veniva trasformata in forza di carattere e chiarezza d’intenti. Si insegnava agli umani che con la giusta preparazione ed umiltà, l’anima poteva fare una richiesta all’Universo ed al proprio essere interiore: la fiamma del rimpianto sarebbe stata trasmutata in una torcia di sogni da realizzare che avrebbe poi acceso il fuoco del desiderio nel cuore degli umani.

Però, per fare in modo che questo enorme potere della creazione venisse usato solo per scopi onorevoli, la fiammella della creazione venne nascosta nel cuore di ogni nuovo nato sulla terra.
Ogni bimbo nasce con la scintilla della verità ed il seme del suo scopo sulla terra. Se l’essere umano segue il desiderio del suo cuore, la scintilla inizia a rafforzarsi sempre di più, fino a portare al successo. Se l’essere umano prende il sentiero della resistenza al sogno e si accontenta di una vita meno che gloriosa, la scintilla si raffredda e la vita diventa vuota e senza significato, nonostante tutto quello che si ottiene. C’è soltanto un magico istante in cui tutte le scintille vengono rinnovare e riunite in una gloriosa fiamma trionfale… alla nascita di ogni NUOVO ANNO!

La leggenda dei giganti addormentati

Mentre gli anni dell’esistenza umana scorrevano, le scintille della verità che giacevano sepolte nei cuori degli umani divennero via, via più piccole, fredde e nascoste. Le nove Muse, guardiane delle ispirazioni degli umani, erano sconcertate. Ma non sapevano gli umani che le loro vite erano state create per essere una benedizione, piene d’amore e di abbondanza? Perché invece vivevano come piccoli ed insignificanti insetti? Ma non ricordavano gli umani, di essere dei Giganti, con il potere di manifestare cose meravigliose? Ma non si accorgevano di quanto erano belli e gloriosi? Perché sceglievano la sofferenza invece della gioia? Ma come potevano preferire la povertà al benessere? Perché sceglievano la paura invece dell’amore? Non sapevano di avere in se stessi il potere di creare un magico mondo pieno di gioia?

Era come se un pesante velo di sonnolenza fosse caduto sulla Terra ed era come se gli umani fossero divenuti vittime della vita, invece di seguire il loro scopo originale che era quello di esserne gli artefici. Tutto ciò che gli umani dovevano fare era seguire il desiderio del loro cuore, proteggere i loro pensieri dalla negatività e focalizzarsi sull’amore.

Le nove Muse decisero allora di mettere fine alla sofferenza e si misero all’opera per creare un rimedio che potesse aiutare gli umani addormentati. Chiamarono gli Antichi Dei e chiesero il loro aiuto per riportare equilibrio sulla terra.

Diedero a Mnemosyn (Memoria) il compito di liberare le menti degli umani dal passato. Con questo colpo di spugna, ogni spirito avrebbe potuto iniziare da capo.

Le Muse chiesero poi che l’umanità potesse ricevere anche altri doni:

Eros (Amore) si offrì di riempire il loro cuori di compassione, prima per se stessi, e poi quando sarebbero stati finalmente in pace, il loro amore incondizionato sarebbe fluito verso gli altri.

Himerus (Desiderio), che viveva di gioia, avrebbe soffiato, facendo rivivere la scintilla della verità in ogni cuore, rinnovando la passione per la vita.

Kronos (Tempo) si offrì di aprire una breccia nel tempo, nella quale gli umani potessero liberarsi del passato. Allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre di ogni anno, il passato sarebbe stato dichiarato concluso e tutte le faccende in sospeso ed i rimpianti sarebbero stati bruciati, per permettere la rinascita dello spirito.

Le Muse chiesero poi la forza, la saggezza e il potere degli antichi Dei e Dee per aiutare gli umani ad affrontare le loro paure, per fare ammenda dei loro errori e per perdonare se stessi.

Zelus (Ardore) avrebbe donato agli umani l’abilità di riconoscere i propri doni e le qualità degli altri e la capacità di riconoscere i maestri dai quali imparare.

Cratos (Forza), avrebbe fortificato gli umani con il coraggio di affrontare le cose che andavano affrontate per permettere allo spirito di crescere.

Eos (Alba) promise un nuovo inizio ogni 24 ore, Helious (Sole) garantì calore ed incoraggiamento, e Soliel (Luna) promise riposo e risanamento del corpo.

Eunomia (Ordine) avrebbe ricordato agli umani la prima legge dell’abbondanza, avrebbe messo ordine in tutte le cose, prima di tutto nei cuori e nelle menti, in modo da poter poi sistemare il mondo esterno.

Dike (Giustizia) avrebbe aiutato gli umani di perdonare ed a lasciar andare tutto quello che aveva fatto loro male. Per tutto ciò che avrebbero perdonato, sarebbero stati a loro volta perdonati.

Eirene (Pace) avrebbe portato in donò il silenzio della mente grazie al quale gli umani avrebbero potuto finalmente udire la voce del proprio essere interiore, che li avrebbe guidati verso la verità.

Charities (Grazia) avrebbe colmato lo spirito umano di gentilezza, in modo che potessero camminare leggeri nel mondo e benedire tutti coloro che incontravano.

E quando le Muse videro tutto quello che era stato portato in dono per la gloriosa rinascita dell’umanità, prepararono questa dichiarazione:

Quindi Calliope, la rappresentante designata dalle Muse, inviò questi doni sulla Terra

E con questi doni ricevuti, accettati ed usati nel giusto modo, le fiammelle nei cuori degli umani iniziarono a scintillare e poi a bruciare sfolgoranti. Le Muse e di Dei videro alcune fiamme alzarsi sempre più forti e più alte, fino a che arrivarono a toccare ed accendere le scintille di tutti coloro che stavano accanto agli umani che avevano accettato i doni. Le armi vennero barattate con gli aratri, i doni vennero condivisi con i meno fortunati, e le vite rinnovate con l’amore. I doni dell’abbondanza e la gioia iniziarono a dilagare su tutta la terra.

E tu, umano che leggi:

possa l’anno nuovo portarti tutto l’amore, la salute, il benessere, la passione, la felicità, la gioia ed il divertimento che ti meriti.